È proprio vero, il tempo vola, è già passato quasi un anno da quando MORE si è trasferito a Palermo e sono talmente tante le cose che sono cambiate che faccio fatica a tenerle a mente.
MORE e Palermo un amore rinnovato. Ho ritrovato il mio mondo perduto, ho tolto via la polvere e adesso tutto luccica di nuovo. Ho iniziato un nuovo percorso senza conoscerne la strada, ho ridato linfa ai miei sogni, con grande sacrificio e una determinazione ancor maggiore; ma soprattutto ho creato tanto, mi sono rimpossessata della mia arte e del mio lavoro e non c’è niente di più bello di fare ciò che si ama.
Si dice che nulla si generi senza un incontro, e io in questi mesi ne ho fatti veramente tanti e di ogni tipo, ho incrociato sguardi fieri e vuoti, parole inutili e gesti nobili, ma alla fine sono molto più “ricca” di prima.
Ricominciare è faticoso, ma ti dà la possibilità di dare una forma nuova alla tua attività, di creare una squadra di persone che vuoi vicino e che ti accompagnino in questa nuova avventura. MORE ora è a Palermo e adesso non è solo Morena, ma tanti professionisti che cercano di offrirvi un prodotto non solo di altissima qualità, ma legato alle emozioni, un abito da sposa MORE nasce dall’amore per il mio mestiere e dalla voglia di darvi qualcosa di più, qualcosa che racconti il vostro modo di essere attraverso il mio stile, lo scopo è quello di creare un binomio abito-donna indissolubile, un vestito come una seconda pelle, per rendervi quello che siete, cioè uniche!
Questo processo quasi psicologico, che si instaura tra stilista e sposa, è un percorso per nulla semplice, ma estremamente liberatorio, oggi riuscire ad essere se stesse è un lusso che non tutte le donne riescono a sostenere, ma quelle che decidono di osare, liberandosi di alcune insicurezze e paure, risultano essere spose con una marcia in più, niente oggi è più sensuale della capacità di distinguersi, niente è più affascinante del coraggio di essere diverse senza paura, senza per forza dover assomigliare a qualcun altra, ma essere preziose perché uniche.
Questo concetto di diversità non è sempre un concetto che alcune clienti accettano o capiscono, per questo credo che un abito da sposa su misura non sia per tutte, ma solo per quelle donne che riescono ad accettarsi e a volersi bene, che danno ad un abito da sposa una forza rivelatrice e non si nascondano dietro di esso.
Spesso mi è capitato di accogliere delle future spose che volevano ricreare un abito visto su una rivista o su internet, in quel momento dico che forse hanno sbagliato posto, che forse è il caso di guardare prima dentro di loro per capire cosa vogliono, chi viene a Palermo da MORE deve ambire a più che un semplice abito scopiazzato, deve desiderare qualcosa che nessuno possiede, qualcosa che resta legato alla persona che lo indossa.
Quando però riesco a far capire che un abito da sposa su misura è un opportunità per potersi esprimere e comunicare qualcosa di personale, per brillare di luce propria e non di quella luce riflessa da un’etichetta, avviene la magia, la cliente si affida a me e io traggo inspirazione dalla persona che ho difronte.
Quando propongo i miei bozzetti, ritrovo negli occhi di chi guarda quella gioia per la scoperta, per il miracolo della creazione di cui loro stesse fanno parte, che è impagabile. L’abito appartiene alla sposa ancora prima di essere creato, da quel momento si comincia a realizzare qualcosa di cui sento una grande responsabilità, perché devi ricambiare la fiducia che ti è stata data e devi soddisfare le aspettative che hai creato e si sa che noi donne ci aspettiamo sempre tanto!
Per questo ho imparato ad aver cura di ogni dettaglio, a non accontentarmi mai, a non lasciare nulla al caso, per questo studio tanto ancora oggi e cerco di imparare sempre dai grandi.
Il segreto è essere umili e ambiziosi allo stesso tempo, per crescere e darvi sempre di più… altrimenti non mi chiamerei MORE!